Cerea: un pitone sul Menago

Era proprio un pitone quello che un uomo che faceva jogging domenica mattina lungo l'argine del Menago, a Cerea, si è trovato davanti, attorcigliato al guard rail che delimita la carreggiata stradale. Un pitone morto, un serpente africano misteriosamente finito lungo uno dei principali canali della pianura veronese, e morto, probabilmente assiderato a causa delle basse temeprature di questa stagione. I pitoni, serpenti africani, sono adattati a vivere con temperature che si avvicinano ai 30 gradi, e comunque mai inferiori alla ventina. L'animale è stato recuperato dai veterinari dell'ULSS 21. Ora si cercherà, anche se con poche possibilità di successo, di risalire alla provenienza del rettile. Fuggito da un proprietario autorizzato a tenerlo oppure liberato da qualcuno che lo deteneva illegalmente, senza i regolari permessi richiesti per animali del genere, e che se ne è voluto disfare senza tanti problemi. In quest'ultimo caso nessuno si farà certamente avanti. L'unico ad averci sofferto è il povero rettile, trasportato dalla propria terra in un ambiente ostile nel quale ha trovato la morte per l'incuria e la superficialità di qualche persona.