Tentato omicidio di una prostituta nigeriana

La considerava come una fidanzata, la ospitava, la andava a prendere a Verona. E in un raptus di follia l'ha colpita domenica notte con 13 coltellate, di cui le due più gravi al petto, riducendola in fin di vita. Renato Carli, 36 anni, di Casaleone, ha cercato di uccidere Oboh Queen, una delle prostitute nigeriane che ogni notte svolgono il proprio " lavoro " nei pressi dell'ex zuccherificio, vicino al centro cittadino di Legnago. Il movente, che ha portato l'uomo a colpire la ragazza appena scesa dall'autobus, davanti agli occhi increduli delle " colleghe " e ad abbandonarla al ciglio della strada, è forse la gelosia per la donna con cui riteneva di avere un rapporto diverso che come cliente. I carabineri che hanno arrestato l'uomo, che ha subito confessato, stanno cercando di capire se la nigeriana avesse passato anche dei soldi al Carli in qualità di protettore.